MA COSA STAI DICENDO?
E' la domanda più frequente ricevuta da Gilberto alla fine dei concerti. Perché alcune parole, ascoltate dal vivo ma non lette, destano molta curiosità. E, per chi già lo possiede, come promesso nel libretto dell'album "LE REGOLE SONO CAMBIATE", ecco qui i testi integrali delle canzoni, più anche i testi delle canzoni precedenti, e perché no? Anche quelli di canzoni future!
LE REGOLE SONO CAMBIATE - TESTI
LA CASA DI VETRO
"Se dovessi indicare un responsabile, lo identificherei con la Storia. Sì, la Storia con la S maiuscola, quella che ci insegnano a scuola, quella che si legge sui libri, quella che si deposita goccia a goccia fino a formare dentro di noi una memoria molto più antica di quella che possediamo. Quella Storia che costruiamo anche noi, tutti i giorni, senza rendercene conto. E che si chiama Vita, prima di entrare a far parte della Storia." (Daniel Pennac).
Brand new, every day is brand new
everytime I wake up I have to reinvent my entire life
(I've) never seen the second brick on all my ruminations, only ideas with no growth.
Always challenge people and lose is a bit frustrating
but I must pretend to be ok
so let's start a new adventure
find a new illusion to believe this new sparkling project!
Ti credi libero?
Guarda che non lo sei mai
quello che indossi
le facce che voterai
il Dio in cui
credi o non credi, è lo stesso, non ti salverai
dal lavaggio del cervello, chissà se ti accorgerai
che non hai scelto mai.
Nuovo, ogni giorno è nuovo
perché ogni mattina devo reinventare la mia vita
non c'è mai uno sviluppo alle mie idee
solo fondamenta e nulla più.
Forse lavorare tanto e crederci davvero
non è sufficiente a vivere
serve un potere forte di cui farsi amico
e che ti CONCEDA la dignità!
Senti Gustavo
ho letto i buoni intenti
ma ho dubbi pure io
grido fuori dai denti
che vi capisco
ma converrete anche voi che ci son cose che non tornano
saran deviati che non operano A.G.D.G.A.D.U.
ma quella Volvo di Rino ancora non mi va giù.
IL NESSO
Io non capisco il nesso tra competizione e sesso
io non vedo attinenza tra giustizia e violenza
ma dov'è il collegamento tra sapore e tradimento
e poi qual è la pertinenza tra furbizia e competenza?
Io non trovo affinità tra dipendenza e libertà.
Ditemi voi la connessione tra laicità e religione
e spiegatemi il legame tra santità e far la fame
calcolatemi il rapporto fra serietà e taglio corto
e poi trovatemi l'aggancio tra sportività e calcio
Io non trovo affinità tra coraggio e velocità.
Forse è meglio però
che mi adegui al brusio
qualche scheletro anch'io
me lo fabbricherò.
Forse è meglio però
che mi adegui al brusio
qualche scheletro anch'io
nell'armadio avrò.
Non c'è mai associazione tra lavoro e formazione
non c'è tutta quella unione tra bravura ed assunzione
ma dov'è la congiunzione fra matrimonio e prigione
a meno che per esser felice tu non abbia fatto la calcolatrice?
Io non trovo affinità fra trasgressione e virilità.
Non ci vedo inerenza tra vecchiaia ed esperienza
e neppure tra coscienza, conoscenza e intelligenza
io non faccio proporzione fra utile e soddisfazione
ma devo proprio porre attenzione ai pettegolezzi di stagione?
Io non trovo affinità tra alcool e maturità... oh!
Forse è meglio però
che mi adegui al brusio
qualche scheletro anch'io
me lo fabbricherò.
Forse è meglio però
che mi adegui al brusio
così qualche scheletro anch'io
vedrai nell'armadio avrò.
FEBBRE
Nella bocca a rete
odore di monete
un elefante
vuole uscire dalla mia fronte
i termi
sono dei giganti
mi battono sui denti
non stanno mai fermi.
Un respiro dura
cinquant'anni
ci passa tutta la Storia
e mi vengono gli affanni.
Sguscio fuori dal letto, offeso
e vedo il pianeta
vedo tutto il suo peso
che tengo tra le dita.
Corro in bagno spiccio
coi piedi leggeri
il tappeto è massiccio
come il mondo che ho in tasca.
Atterro nella vasca
vuota, bianca,
frigorifera panca
e lì mi calmo con le mie stelle.
Ma le piastrelle
tutte uguali si squadrano
claustrofobiche
mi snobbano.
Riesco a scrutare
le molecole che formano l'aria
quelle lucette
gialle e bluette.
Adimensionale.
L'ABITO
Verme infilzato nell'amo, sono brutto e striscio
sono dentro questa scatola insieme a tanti miei compagni
per catturare lo squalo-siluro ci vogliono esche come cani
ma i cani sono graziosi! Non sacrificateli, usate noi vermi!
Mentre tutto ciò da secoli c'è
siete convinti che l'abito non
renda un uomo più considerato
o più trattato da giullare.
Quante volte ve lo devo dire
che l'abito non fa il mona ma
l'apparenza sì, purtroppo ha vinto
perché è il mona che fa l'abito.
Io serpente vengo gettato insieme a tanti miei colleghi
dentro una scatola di plexiglass contenente un uomo
devo convivere con quel rimbecillito per degli istanti
ma qualche amico ci è rimasto settimane perché "dovevano superare il record"
io intanto strisciavo per cercare di orientarmi
e invece donne inorridite cambiavano canale.
Mentre tutto ciò da un po' d'anni c'è
siete convinti che l'abito non
renda un uomo più considerato
o più trattato da giullare.
Quante volte ve lo devo dire
che l'abito non fa il mona ma
l'apparenza sì purtroppo ha vinto
perché è il mona che fa l'abito.
Io marshmallow vengo divorato dal mio acquirente
che però per questo viene deriso dai suoi amici
perché per loro mangiare i marshmallow è una cosa da lattanti
ed a una certa età scatta il divieto, ed infatti
sulla nostra scatola infatti c'è scritto: "Vietato ai maggiori di anni dieci
in caso contrario soffrite di infantilismo!"
Mentre tutto ciò da un po' d'anni c'è...
GOALKEEPER
Oh God, are you really here?
I feel like speaking to the wall
and my small town has been deceived
since we were born.
They'll never trust you anymore.
Then human fault gives no mercy
"Pay for our mistake"
it's unbelievable
it's unacceptable
illness control is not a game
but we can't choose anyone to blame!
Bye bye, you goalkeeper
why, why is an empty question
bye bye, you goalkeeper
make us stronger than a lion!
Sanity's insane, where's the real healthcare?
I'm ashmaed of telling this case in Italian
it was not the first, and won't be the last
if our mentality won't change.
GIOIA TRISTE
Accovacciati, stipati ma uniti
da un unico amore si legge: terrore
l'amico ci è ostile, il nemico è civile
persino un cristiano diventa gentile.
Cortei per le strade della cittù
bambini per mano e si mormora già
che ne è stato del faro per l'altra metà?
Un lumino... che basti? Ci proteggerà?
La pioggia che cade può scendere
la luna che sale riprendere ormai
il suo posto che sta alla destra dei miei
ed il tempo passare e affogare nei...
Le teste vuote, un legno le scuote
per scorrere meglio su di un verde miglio
gli adulti impauriti dal crollo dei miti
rimane una Bibbia dai fogli sgualciti.
DISOCCUPATO
Che cosa ci faccio in quartiere
con l'aria del disoccupato
che se per un attimo siede
gli sembra sia tempo sprecato?
Un sole beffardo mi scalda
nell'unica mia sicurezza:
se provo a imitare Guccini
uscirà una bella schifezza!
Ci provo, coltivo i miei sogni
nel grigio di un Palaturismo
perché il mio Paese rimane
la culla del mio pessimismo.
L'esercito di cassonetti
prodotto di ogni famiglia
mi avverte in maniera spietata
che siamo movente poltiglia.
Né bianco né rosso e verdone
colori di un'appartenenza
che annoia, appiattisce i discorsi
e scade nell'indifferenza.
Retoriche vuote e un po' vecchie
svaniscono come d'incanto
se metti su Lucio Battisti
ma non basta soltanto un canto.
Eppure il mio anarchico amore
che mi obbliga ad essere adulto
sbriciola farse mediatiche
con un suo spiazzante singulto
perché solamente un bambino
si può definire maturo
più cresci e più ti scopri scemo
e incolpi chi ruba il futuro.
La Donna di un secolo e mezzo
ha un'adolescenza un po' nera
da un po' non ha più le sue cose
sbiadisce e diventa chimera
non ha mai trovato un marito
con cui si sentisse sicura
solo qualche amante fallito:
gli artisti non sono una cura.
Pertanto voi non vi scaldate
so che mi volete ammazzato
sono solo un innamorato
con l'aria del disoccupato.
Concludo questa mia schifezza
che già sento avanzare il coro
la smetto di fare il Guccini
e vado a trovarmi un lavoro!
MUSICA GIOLITTIANA
Sono un liquido,
mi adeguo al recipiente
trasformo la mia libido
per restare piacente.
Qui per salvarti
non basta più la bravura
devi pure convincerti
che ami la spazzatura.
I semi di Giolitti in noi sono fecondi
cambiamo opinione ogni trenta secondi
perché se non lo fai qui muori di fame
volenti o nolenti nuotiamo nel liquame.
La mia vita è un film di Cronenberg.
Se ambisci ad avere la posizione
devi superare un rito di iniziazione
che consiste nel rinnegare l'eterno
e poi prenderti contento la tua fetta d'inferno.
Ricorda che se tagli le gambe a tuo fratello
loro ti promuovono e sali di livello
non si accontentano di una maschera di Pirandello
devi farti plasmare e credere che il Male è bello.
La mia vita è un film di Cronenberg.
Per sbaglio uno specchio mi coglie incolto
e scopro che non ho più il volto
ma un mucchio di vermi brulicanti al suo posto
io vivo già decomposto.
La mia vita è un film di Cronenberg.
ROCK AND ROLL WITHOUT GUITAR
Per fare una canzone rock, che ci vuole? Allora, cominciamo con un giro di batteria semplice. Ed ora un giro di basso orecchiabile. Mettiamoci la tastiera che fa un po' di sottofondo, e non dimentichiamoci della chitarra eh!
Anzi no!
Noi facciamo una canzone rock senza chitarra, perché questa è ROCK AND ROLL WITHOUT GUITAR!
Quattro accordi in croce
atteggiamento da durouh uh!
Sempre le solite parole
rock tonight yeah baby!
Tanto la gente non capisce
gli va bene sempre basta che sia rock
e sono cinquant'anni e non si stufano mai
i figli dei figli dei figli dei figli del rock!
Tanto per cambiare, rock and roll!
Tanto per cambiare, rock and roll!
Tanto per cambiare, rock and roll!
Tanto per cambiare, rock and roll without guitar!
Abbiamo sempre sedici anni
e siamo sempre incazzatiuh uh!
La scuola fa sempre schifo
altrimenti non vendiamo il disco!
Manca un pezzo di testo
ma va bene lo stesso
metto quello di prima
rock tonight yeah baby!
...e allora, vi accontentiamo!
Tanto per cambiare, rock and roll...
e un finale banale: rock and rooooooolllllll!
turutu, eh!
EPIFANIA
Vorrei andarmene a Varsavia, lo farò un'altra volta
oggi osservo la fauna, chi tace meglio ascolta.
Il Parco di Maremma è un'estasi degli occhi
cinghiali, volpi e daini, ma soprattutto in cielo
il nibbio il cardellino, il gheppio gufi e picchi
verdoni, codibugnoli, ghiandaie e il fringuello.
Che grande varietà che mai si nasconde
ci sono tante specie, non solo falchi e colombe!
A un tratto su Grosseto uno stormo di piccioni
migra a sud rincorso da condor e cigogné,
mi lasciano perplesso codeste apparizioni,
sorvolo, che ad agosto me ne vado a Bologna.
Riposo sotto un leccio, che fresca questa zona
quel ramo si apre in cinque, mi sembra una manona.
Taci, su!
Mi sveglio e mi alzo per farmi una nuotata
e mentre sono in acqua vedo in barca una suora
stringe con fervore un rosario, è turbata
dagli uomini che vivono nell'arroganza ognora.
Intanto dei bambini viziati, con le fionde
colpiscono i piccioni, che cadono tra le onde.
Taci, su!
Volano, gli uccelli volano,
ma le regole son cambiate
e così anche due aquile esperte
si sono scontrate
prima di cantare.
Spano, l'ira dei violini nuotava nel mare.
[in questo testo ci sono due anagrammi]
SIETE CONTENTI ADESSO?
Musicisti dilettanti
suonate così tanto per fare
ma quando le cose si fanno importanti
non esitate a scappare
e stando insieme a voi
perdo la reputazione
la ritrovo solo se
ve ne andate via da me!
Criticoni intellettuali
per voi ero troppo complesso
allora vi ho proposto testi demenziali
e non vi andava bene lo stesso!
Ma non vi lamentate
del mercato e del sistema
se per primi invogliate
a comporre banalità.
Vorrei comunicare messaggi capaci
di migliorare l'anima delle persone
ma credo che per renderli davvero efficaci
dovrei per forza diventare "massone"
ché senza il milione
non avrò mai diffusione
il mio canto allora casca
sento la sconfitta in tasca!
Siete contenti adesso?
Siete felici adesso?
vi sentite soddisfatti? Realizzati?
Siete contenti adesso?
Questo è un suicidio artistico
per non darvi la soddisfazione
di annichilirmi un'altra volta
questa volta lo farò da solo
e adesso odio la musica
di qualunque ambiente essa sia
non c'è emozione ma calcoli
rumori e vibrazioni acustiche
che non hanno alcun significato
è una convenzione,
la musica non esiste
e lo dico proprio io! Ecco!
Siete contenti adesso? ...
ALCUNI TESTI DALL'LP "COME UN DOSSO IN AUTOSTRADA" (2010)
COSATENEFREGA?
Se sto male voglio diritti e solidarietà
se stai male tu sono affari tuoi, è colpa tua
quando perdo aiutami finché vincerò
e se cadi tu, questa è la realtà!
Mi va bene la selezione naturale se
io sono il più forte e devi adeguarti tu
ché la mia coscienza non è sotto esame mai
non serve perché io sono il mio dio!
Cosatenefrega, di aiutare gli altri, siediti e guarda la tivù
cosatenefrega, di essere nel giusto, basta che ci guadagni tu
cosatenefrega, cambiamo argomento, così ridiamo un po' di più
cosatenefrega, devi divertirti, sei intelligente come un emù!
Io non cerco guai né rispetto ed emozioni
l'importante è l'interesse che tu mi darai
perché scrupoli non ne ho, non ascolto mai
non serve perché io sono il mio dio!
Cosatenefrega, la notizia è falsa, ma se ti piace bevila
cosatenefrega, se è una fregatura, finché fa ridere accettala
cosatenefrega, dell'inquinamento, devi produrre ancor di più
cosatenefrega, poi non lamentarti, perché sei tu che la vuoi così
Cosatenefrega, la tua vita vale come quella di un cotton-fioc
cosatenefrega, comodo da dire, e allora cantiamo insieme
cosatenefrega, tieni chiusi gli occhi, che se no piangi povero
cosatenefrega, questo è lo stile del ventunesimo secolo!
Impariamo le coniugazioni:
cosamenefrega?
cosatenefrega?
cosaglienefrega?
cosacenefrega?
cosavenefrega?
cosasenefregano?
Cosatenefrega?
PARAURTI
E' stato solo un incidente
incrocio a livelli sfalsati
ma chi vuole l'amichevole
io pensavo ad un limite
di lunghezza e di peso
ma tu eri sdrucciolevole.
Avrei dovuto prevederlo
mettere i distanziometrici
o proprio lo spartitraffico
e per smorzare il tuo incendio
separiamo le corsie
senza seminare il panico.
Il mio spirito è nel frigo
il tuo spirito è nel freezer
non viaggiamo affiancati
due pedoni solitari
chiusi in due vicoli ciechi
son murati tutti i lati.
Cammino con il paraurti
proteggendomi dai colpi
delle donne come te!
Però per questo il resto muore
moltitudine di lupi
tutti rinchiusi dentro di sé
ognuno col suo lettore mp3.
Non sarà mai un senso unico
con attraversamento bimbi
io mi sento una piovra.
La strada è stretta e mi tocca
risalire in retromarcia
ma dovrò fare manovra.
TESTI DELL'EP "L'IRA DEI BUONI"
DATI PERSONALI
Te lo immagini girando lì dal fruttivendolo
ti scegli un'anguria, quattro pesche e due kiwi
e quando vai a pagare lui invece del totale chiede:
"Dammi i documenti e dimmi dove abiti!"
E' esattamente quel che capita sui social
quando chiedono di compilare la tua biografia
ma con la differenza che lì non acquisti niente
perché la merce sei tu!
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Ma perché vuoi i miei dati personali?
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Dove vanno i miei dati personali infine?
Non se ne può più dell'oceano digitale
dove scaltri pescatori gettano esche in HD
con foto che scatenano la rabbia più animale
bufale o no, han già preso il tuo click.
Controllar le fonti pare troppo razionale
vi basta avere una vittima sacrificale
da legare alla pietra del vituperio
ed esporla al pubblico ludibrio.
Ma per ogni condivisione di sciocchezze
c'è chi si segna il tuo nome, cognome e fattezze.
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UNA LOBBY PER ME
Si parla tanto di:
lobby omosessuale
lobby clericale
lobby dei dentisti
lobby delle farmacie
lobby finanziaria
lobby delle banche
lobby della borsa
lobby di Sion
Dove sono ste lobby, quali sono ste lobby, cosa fanno per te?
Lobby delle olive
lobby dei giornali
lobby delle radio
lobby dei mass media
lobby militare
lobby nucleare
lobby dell'Europa
lobby delle lobby.
Voglio anch'io fondare una mia lobby
in cui si debba infondere dei dubbi
su ogni assioma e su ogni postulato
e dove nulla sia già verificato!
Voglio anch'io fondare una mia lobby
in cui nessuno faccia colpi gobbi
gli affiliati seguano il mantra
dell'onestà e della curiosità (ALMENO QUA!)
Nella mia lobby:
la sede è una casa di vetro, così i lavori
sono alla luce del sole
non scelgo chi entra in base al reddito
bensì per quale sogno egli abbia un fremito.
E' la lobby ideale, è una lobby speciale, quella giusta per me!
Bisogna agire sia nel lato concreto
che nel latomistico
e senza grembiuli ma con ogni strumento
civile, porteremo un nuovo Rinascimento!
Voglio anch'io fondare una mia lobby...
LO-BI-BI-LO-BI-LO-LO-BI voglio anch'io una lobby
LO-BI-BI-LO-BI-LO-LO ti pagherò per gli hobby
BI-LO-LO-BI-BI-LO-LO-BI non esiste mobbing
BI-LO-LO-BI-BI-LO-LO se sei nella mia lobby!
Ho sognato di guidare cinque Alfa sulla luna
ma la luna era mezza e pure vendicativa
se solo tutti quanti avessimo tre occhi
potremmo vivere con sereno distacco!
IL LEGGERISMO
Non ci credete ragazzi,
non credete in voi stessi
non impegnatevi, e denigratevi
gettatevi fango da soli!
Fate capire agli altri
che odiate ciò che fate
e per dispetto vedrete che ve lo
lasceranno fare per sempre!
Al primo ostacolo duro
voi mollate in tronco
abbandonatevi ed arrendetevi
che tanto ormai è uguale.
Lasciate perdere tutto
senza raccontarvi fiabe
che quando pensi che sia finita
è proprio allora che si apre la voragine.
E fu così che feci terra bruciata
propagandando una pigrizia sfrenata
la mia carriera si basa sulla vostra resa;
il leggerismo vi portò alla deriva
mortificando ogni iniziativa
così assisterete alla mia lenta ascesa!
E quando siete al lavoro
lavorate male
accomodatevi, e divertitevi
e fate il minimo appena.
E se un collega è in pena
non correte ad aiutarlo
siate scontrosi e sarete sicuri
che andrete molto in alto.
In realtà queste mie parole
sono assai incerte
neppure io lo so se sono sarcastico
o se dico seriamente.
Ma quello che accade
supera l'ironia
resa e sforzo davvero sono
proporzionali inversamente.
Il leggerismo è quella spiccia filosofia
di chi abusa della superficialità
non sarò certo io a farvi cambiare idea
anzi trarrò giovamento dalla vostra vacuità.
E fu così che feci terra bruciata...
Non ci credete ragazzi
non credete in voi stessi
non illudetevi, e rassegnatevi
che non è così male.
Ciò che ora vi fa rabbia
quando calcio i vostri castelli di sabbia
tra quindici anni vi apparirà
una sciocchezzuola adolescenziale.
E tu da grande ne riderai
e tu da grande ne riderai
e tu da grande ne riderai
...se mai ci arriverai!
MELASSA ASSASSINA
C'è un'altra mafia sottile che fa paura
è quella che chiamo la mafia dei sentimenti
s'insinua fra i tuoi affetti se non ne hai cura
verifica se la riscontri fra i parenti.
Un lugubre urlo muto nella tua gola
sommerso da baci carezze e regali
che un giorno saranno ricatti morali.
Lo zucchero appiccicato alla pelle
impresso da soffocanti abbracci
e pensi: "Qua dentro non resterò
nella mia cella di caramelle
come melassa nella cisterna
che a gennaio a Boston collassò."
Io ti ho donato la vita e ti ho cresciuto
ti ho coccolato, protetto e viziato
ti ho educato, vestito e mantenuto
per questo, bambino, mi devi essere grato.
Perciò seguirai il percorso che ti ho tracciato
e posalo quel pennello che tanto lo sai
che non ci sei portato.
Lo zucchero appiccicato alla pelle...
La Storia è molto più cinica di noi
deride le nostre bassezze più vischiose
per quanto manipoli il prossimo e tessa piani
lei spazza via il marcio e ti lascia incollate alle mani
le tue idee mostruose.
TESTI DELL'ALBUM "LA CALMA DEI MALVAGI"
N USCITA IL 19 GENNAIO 2018
Il testo a lato è ispirato da questa "Marcella", di E. Kirchner.
MARCELLA
Quel tuo fiocco bianco
si è già sporcato
i tuoi occhi undicenni
già macchiati di trucco.
Il mostro davanti a te
non ti fa paura
ne hai già visti troppi
troppi troppo presto.
Lui toccherà
il tuo cuore che non ha
ancora un seno
che lo copra
ma non ci sarai
no! Tu non ci sarai
i signori viaggiatori ora possono slacciare
le cerniere.
Quando quelle ricche bestie europee
ti tolgono vestiti e dignità
li guardi dall'alto, ma non partecipi
e vedi un oggetto, ma non sei tu.
L'agenzia di viaggi
stappa lo champagne
perché il tuo prodotto
fa aumentare il PIL
il target è variegato
sei un'occasione d'oro
potranno allargare
la quota di mercato.
Quando ti alzerai
dalla moschicida viola
sarà già tardi
per giocare
e tu ci sarai
nel pacchetto tutto compreso
ma i clienti, soddisfatti
non rimborseranno mai.
ENDIMIONI
Tu non vuoi più separarti dal cuscino
stai troppo bene restando lì supino
c'è una marea di dilemmi da risolvere
ma ormai dormi che è un piacere.
Procrastinare è il verbo da godere
fin quando il letto cadrà in un cratere.
METOPA
Mi puoi dire quello che vuoi
che se ti isoli poi esplodi
che la nuova America sia ad est
che sia ancora da tirare in ballo Dio
che se fossimo tutti atei
non saprebbero dove appigliarsi.
Mi puoi dire quello che vuoi
che siano solo burattini
per farci piegare la testa
e regalare la nostra libertà.
Cambiando l'ordine dei fattori il risultato non varia
attendiamo, vivacchiando, il turno di saltare in aria.
Siam cresciuti a pane e fumetti
e perciò desta sospetti
la mitopoiesi di un nemico comune
ma a pensarci bene
è tradizione millenaria raccontar boiate.
Pensa ai bassorilievi
scolpiti nei templi greci
scene di miti e leggende
e il popolo se le beveva;
figuriamoci ora
se non ci cadiamo ancora
come abbandoni un timore collettivo
un altro ben peggiore è pronto già.
Cambiando l'ordine dei fattori il risultato non varia
attendiamo, vivacchiando, il turno di saltare in aria.
Metope mitopoietiche!
SOFIA
Ti ricordi quand'eri nata
il panno bianco che t'avvolgeva
la sala verde con i dottori
tua madre stanca ti sorrideva.
Amici e genitori non si accorsero di niente
nei primi mesi di vita eri già sapiente.
Comprendevi qualunque lingua
prima ancora che tu parlassi
conoscevi i segreti antichi
prima ancora che li studiassi.
Ma un giorno, lentamente, si svegliò la tua ragione
di quel tesoro rimase una vaga impressione.
Sofia, Sofia, ti nascondi ma prima o poi ricomparirai.
Sofia, Sofia, non so quando, ma so di certo, ritornerai.
Persa dentro la biblioteca
fino a tardi per riprovare
quella celeste condizione
finché il custode ti fa sgombrare.
Ormai sei un'adulta, non la troverai nei libri
ti serve un maestro se vuoi che Sofia vibri.
La civetta di Atena dorme
portando al mondo un danno enorme.
Siamo tutti inconsapevoli
senza sapienza restiamo deboli.
Sofia, Sofia, ti nascondi ma prima o poi ricomparirai.
Sofia, Sofia, non so quando, ma so di certo, ritornerai.
Sofia, Sofia, si è nascosta, ma non temere, la raggiungerai.
TI MANDO IN CONGO
In Congo sono ricchi, ricchi da morire!
C'è un uomo che si chiama John Mpaliza
che sta girando a piedi per l'Europa
per raccontare a tutti questa storia qua
e per spiegare al mondo che cos'è il coltan.
Vuoi usare il cellulare? Coltan!
Accendere il computer? Coltan!
Viaggiare in aereo? Coltan!
Impara questo nome: coltan.
Il coltan è una polverina magica
che fa funzionare la modernità
è causa di tumori in tenera età
perché la estraggono anche i bambini là.
In Congo sono ricchi, ricchi da morire.
Columbite-tantalite
tante liti per la tantalite.
Quante donne rovinate
per un gioco di potere.
E come Papa Wemba ci cantava già
son le bugie a creare la realtà
tu pensi che non c'entri in questa storia qua?
Ne sei immerso nella quotidianità.
Vuoi usare il cellulare? Coltan!
Accendere il computer? Coltan!
Viaggiare in aereo? Coltan!
Impara questo nome: coltan.
Le fibre ottiche? Coltan!
L'airbag e la consolle? Coltan!
Ed il fotovoltaico? Coltan!
Insomma, noi vogliamo il coltan!
In Congo sono ricchi, ricchi da morire!
GHIRLANDA
Piano, lei aprì i suoi occhietti e gli disse: "Io sonno non ne ho più", lui le rispose: "Perché non ci alziamo e andiamo a vedere laggiù?"
Erano giovani, oltre al villaggio l'ignoto pungeva la loro gran
curiosità.
Scesero fino al confine dove una sequoia si ergeva sul muro,
per dimostrarle il coraggio lui si fece spavaldo e si arrampicò.
Alzò lei e sedettero sul cornicione a guardare di là,
"cosa ci aspetterà?"
Con l'incoscienza uscirono
ma il sesto senso di lei parlò:
"Che brutto posto, andiamo via,
scappiamo via, andiamocene."
Ad ogni passo la luce scemava e ben presto fu l'oscurità,
quando il bagliore metallico di una pistola si fece notar.
L'uomo che la puntava ai due non era un ladro, ma fissava lui, lo accusò di empietà.
"Guardi, si sbaglia, non so di che parla, noi passeggiavamo quaggiù..." "Senti, straniero, conosco i tuoi amici, nemici della mia tribù."
Lei notò la spilla che l'uomo indossava vicino al suo cuore e la luna la illuminò.
Per un istante le ricordò
La filastrocca di suo papà
senza sapere il vero perché
la pronunciò, lei la pronunciò.
"Sole domenica, Luna è lunedì, Ares è martedì
Hermes mercoledì, Zeus è giovedì, Afrodite è venerdì..."
L'uomo che minacciava i due per un momento traballò
per così tanta solennità;
la interruppe con lievi gemiti e scoppiò a piangere, perché...
La filastrocca lui la conosceva e diceva molto di sé.
Come poteva saperla quella ragazzina se stava di là?
Il ragazzo approfittò, gli sfilò l'arma e la scaricò
l'uomo non la reclamò.
Emozionati, i due giovani tornarono in piazza, dove i compaesani allegramente danzavano ebbri, il sabbato è sempre così.
I due si appartarono, nulla per loro sarà più lo stesso ora che hanno visto la Verità, seppure in allegoria.
Teneramente lui la sfiorò
soffici frasi le sussurrò
lei sciolse i boccoli e su di lui
si riposò, e lui l'abbracciò.
FLACONI
Vorrei che il mio telefono vivesse più di me
così come il computer, per una vita lieta.
Invece produciamo immondizia programmata
per durare poco, e poi diventa obsoleta!
E un altro scatolone di scarti se ne va,
le scaloppine scadono ancora mezze fresche.
Non sono Celentano, non voglio predicare,
ma osservo il panorama e le sue losche tresche.
Scatole, pellicole
custodie e involucri di poliuretano espanso
pacchi e pacchetti, confezioni e cofanetti
millebolle che non c'è più!
Taniche, barattoli
bustine e fustini in alluminio anodizzato
sacchi e sacchetti chiusi in secchi e secchielli
nelle botti e nei bidoni!
Quanti contenitori incontriamo per la via
e se li conti scopri che sono più dei contenuti
vestiti senza corpi, corpi senza cervelli
carrozzerie stupende che si rompono a starnuti.
E il naufragar m'è dolce in questo mare di rifiuti
siam capaci solo a viver come bruti,
e allora estetizzo gli imballaggi e questo stuolo
di astucci e flaconi, e il polistirolo!
BAGHDAD
Ciao, mi chiamo Abdel Haqq
sono un bambino e vivo nell'Iraq
mio padre faceva il contadino
pregava Allah in moschea il venerdì mattino
dobbiamo salutare a tutte l'ore
il nostro adorato dittatore.
"Lui si sente nel bene
tanto lui ha oro perfino nel cesso
scusate, non avrebbe più senso
se anche lui soffrisse tutte le nostre pene?"
Parole di mio padre che lavorava
zappava, coltivava e mai rubava.
Chi l'avrebbe detto che
la mia esistenza sia collaterale
non ride papà senza motivi
lui sta aspettando che una giustizia giusta arrivi.
Finché arrivò una bomba intelligente
che fa saltare in aria la mia gente.
Mi svegliai di colpo in mezzo a quell'inferno
le sorelle svelte eran già all'esterno
ma il destino di papà si fece scherno
non vivrà più qui, ma ormai nel Sonno Eterno.
Venti giorni dopo io, vivo per miracolo
mi trovo ad assistere ad un epico spettacolo:
stelle e strisce sul faccione di Saddam
e pochi istanti dopo: patapam!
Mi hanno dato libertà
dando fuoco a mio papà!
Mi hanno dato libertà
dando fuoco a mio papà!
Non così finisce questa storia però:
prima o poi vedrete che mi vendicherò!
ALTRI TESTI
IL LIVELLO
Ma che cos'è questo livello che noi tutti pretendiamo?
Frequentare gente di un certo livello
e locali di un certo livello
bere cocktail di un certo livello
ascoltando musicisti di un certo livello, che sappian fare... [suonare musica difficile]
Cosa mi manca rispetto a te per arrivare al tuo livello?
Sarà che resto senza vite extra e non finisco mai il livello.
C'è un borghese in ognuno di noi
ma con i soldi da proletario
tanto ci basta l'illusione
di stare meglio di qualcun altro!
Ma si tratta di livello economico? O di livello di intelligenza?
Chi si accontenta solo del primo, della seconda può anche fare senza.
Se stabiliamo lo status sociale
sui beni materiali in salita
attribuiamo potere a chi porta
più sassi colorati alle dita.
L'automobile di un certo livello
per far la spesa di un certo livello
tornare a casa che è di un certo livello (A)
con carta igienica di un certo livello.
Vado ad Aosta che è a un certo livello
non a Ferrara perché è sotto livello.
Diventerò un campione di limbo
con l'asta a livello di un certo livello.
Che cos'è questo livello?